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11 Gen
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Dolore al fianco sinistro: cause e rimedi

Chiunque abbia mai avvertito un dolore al fianco sinistro durante l’esercizio o in generale, sa certamente quanto possa essere sgradevole. In questo articolo, esploreremo insieme le molteplici ragioni dietro questo fastidioso dolore, offrendo informazioni preziose per gestirlo al meglio. Dall’analisi degli organi situati nella parte sinistra dell’addome a condizioni specifiche come il “mal di milza” durante l’attività fisica e l’Exercise Related Transient Abdominal Pain (ETAP), esamineremo in dettaglio tutte le possibili origini di questo fastidioso sintomo.

L’obiettivo principale del nostro articolo è offrirti una breve e chiara guida per capire, gestire e, se necessario, affrontare il dolore al fianco sinistro sottolineando sempre l’importanza di consultare un professionista medico per ottenere una diagnosi accurata.

Quali organi si trovano sul fianco sinistro?

Il fianco sinistro del corpo ospita una serie di organi vitali che svolgono ruoli cruciali nel mantenimento della salute e delle funzioni corporee. Tra questi, la milza svolge una fondamentale funzione nel sistema immunitario, mentre la parte sinistra del colon trasverso e la flessura sinistra del colon contribuiscono alla digestione e all’assorbimento dei nutrienti. Il pancreas, responsabile della produzione di enzimi digestivi e insulina, si posiziona anch’esso in questa area insieme a una parte dello stomaco, fondamentale per la fase iniziale della digestione.

Il rene sinistro, situato nella parte superiore del fianco sinistro, è coinvolto nel processo di filtraggio del sangue e nella regolazione della pressione arteriosa. L’uretere sinistro trasporta l’urina dai reni alla vescica, mentre il polmone sinistro contribuisce alla respirazione e al mantenimento dell’equilibrio gassoso. Anche il surrene sinistro, il lobo sinistro del fegato, il cuore e l’aorta occupano questa regione, anche se la loro posizione è più sfumata.

Nel fianco sinistro basso, troviamo il proseguimento del rene sinistro, il colon discendente e il colon sigmoideo, che partecipano attivamente alla digestione e all’eliminazione dei rifiuti. La vescica, i vasi arteriosi e venosi, e nelle donne, le tube di Falloppio e l’ovaia sinistra, completano questa area anatomica.


Dolore al fianco sinistro durante attività fisica

Il dolore al fianco sinistro durante l’attività fisica è un fenomeno che spesso affligge chi pratica sport, in particolare attività aerobiche come la corsa. Questo fastidio, comunemente noto come “mal di milza”, si localizza sotto l’arcata costale sinistra, nella regione dove si trova l’organo.

Il dolore alla milza durante l’attività fisica, comunemente associato a giovani atleti, potrebbe derivare da diversi fattori, tra cui la mancanza di riscaldamento, l’alta intensità degli esercizi e uno scarso livello di forma fisica. Benché il dolore sia spesso temporaneo e benigno, esistono alcune strategie preventive come un corretto riscaldamento, esercizi di stretching e una graduale intensificazione dell’allenamento. Anche l’attenzione all’alimentazione, evitando pasti abbondanti poco prima dell’esercizio, può contribuire a prevenire il dolore alla milza.

ETAP: Exercise Related Transient Abdominal Pain

Una possibile causa del dolore al fianco sinistro durante l’attività fisica è l’Exercise Related Transient Abdominal Pain (ETAP), noto anche come dolore addominale transitorio correlato all’esercizio. L’ETAP è un fenomeno comune durante l’attività fisica, spesso erroneamente associato al “mal di milza”. Questo dolore addominale transitorio è caratterizzato da fitte acute nella regione dell’ipocondrio, che si manifestano durante o dopo l’esercizio. Nonostante il termine “mal di milza” venga spesso utilizzato, l’ETAP coinvolge più comunemente i muscoli addominali piuttosto che l’organo stesso. Gli atleti, soprattutto i giovani e coloro che praticano discipline con movimenti ripetuti del busto, come la corsa o l’equitazione, sono più suscettibili. Le cause esatte dell’ETAP non sono completamente comprese, ma fattori come la mancanza di riscaldamento, esercizi ad alta intensità e livelli di forma fisica possono contribuire a questo fenomeno passeggero ma spesso fastidioso.


ETAP: Un’analisi più approfondita

Uno studio (PubMed) ha evidenziato come il dolore addominale transitorio legato all’esercizio (ETAP) è una condizione comune in molte attività sportive, soprattutto in quelle che coinvolgono movimenti ripetitivi del busto in posizione estesa, come la corsa e l’equitazione. È spesso chiamato “punto” ed è caratterizzato da un dolore localizzato, di solito nei lati del medio addome lungo il bordo costale, ma può verificarsi in qualsiasi regione dell’addome. Questo dolore può essere acuto o trafittivo quando è grave e crampiforme, doloroso o tirante quando è meno intenso.

L’ETAP è più comune nei giovani, ma non è correlato al sesso o alla corporatura. Anche gli atleti ben allenati possono sperimentare questa condizione, sebbene con minore frequenza. Esistono diverse teorie per spiegare il meccanismo responsabile del dolore, tra cui l’ischemia del diaframma, lo stress dei legamenti viscerali di sostegno, l’ischemia o la distensione gastrointestinale, i crampi della muscolatura addominale, il dolore ischemico derivante dalla compressione dell’arteria celiaca, l’aggravamento dei nervi spinali e l’irritazione del peritoneo parietale.

Tra queste teorie, l’irritazione del peritoneo parietale sembra spiegare meglio le caratteristiche dell’ETAP, anche se sono necessarie ulteriori indagini per confermare questa ipotesi. Le strategie per gestire il dolore sono in gran parte basate sull’esperienza personale, poiché la causa esatta non è ancora completamente chiara. Le strategie di prevenzione suggerite includono evitare grandi volumi di cibo e bevande prima dell’esercizio, migliorare la postura, sostenere gli organi addominali attraverso l’allenamento del core o l’uso di una cintura di sostegno.

In generale, l’ETAP è un fenomeno che ha ricevuto maggiore attenzione negli ultimi 15 anni, anche se la sua gestione e prevenzione continuano a essere oggetto di studio.

Altre cause comuni di dolore al fianco sinistro

Il dolore al fianco sinistro può derivare da diverse cause, richiedendo un’attenta considerazione per identificare la fonte del disagio. La diverticolite rappresenta una possibile spiegazione, poiché le sacche intestinali infiammate possono causare febbre, nausea e diarrea. L’accumulo eccessivo di gas nell’apparato digerente o l’indigestione possono altresì provocare dolore nella parte inferiore sinistra dell’addome. Le ernie, sia inguinali che addominali, possono presentarsi con un rigonfiamento e dolore, richiedendo una valutazione medica tempestiva.

Per le donne, condizioni come l’endometriosi o una gravidanza ectopica possono essere fonte di dolore al basso ventre. La torsione ovarica, causata da cisti ovariche, e la malattia infiammatoria pelvica (PID) sono altri possibili colpevoli, richiedendo una rapida consultazione con un medico. Nel caso dei maschi, la torsione testicolare è un’urgenza medica che richiede attenzione immediata.

Sintomi aggiuntivi come febbre, vomito, feci sanguinolente, perdita di peso inspiegabile o segni di shock dovrebbero essere monitorati attentamente, poiché potrebbero indicare condizioni più serie. In presenza di tali segnali, è consigliabile cercare assistenza medica senza indugi. Solo un professionista può fornire una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato per gestire il dolore al fianco sinistro in modo efficace.


Quando preoccuparsi per il dolore al fianco sinistro?

Il dolore al fianco sinistro dell’addome può derivare da varie cause, ed è fondamentale capire quando è necessario prestare attenzione e consultare un medico.

Sebbene un lieve dolore possa essere normale e temporaneo, è importante prestare attenzione ai sintomi aggiuntivi come febbre, vomito, feci sanguinolente, perdita di peso inspiegabile o segni di shock. In presenza di tali segnali, è consigliabile cercare immediatamente assistenza medica. Ricorda che solo un professionista può fornire una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato per gestire il dolore al fianco sinistro.

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